Nel definire la propria strategia, un'azienda inizia col definire la propria missione - la propria ragion d'essere - e la propria visione. In un'epoca in cui tutto è urgente e immediato, è essenziale che le aziende si prendano il tempo necessario per stabilire una rotta. Utilizzando il metodo OKR, potete definire gli obiettivi fondamentali dell'azienda e comunicarli chiaramente ai vostri team, facendo in modo che tutti i dipendenti si sentano coinvolti in un progetto globale in cui possono dare il loro contributo.
Sviluppato da Andy Grove, ex CEO del gruppo Intel e poi reso popolare da Google negli anni '90, il metodo OKR è l'acronimo di "Obiettivi e risultati chiave".
Questa metodologia prevede la definizione di obiettivi ambiziosi a tutti i livelli dell'azienda e per tutti i team. Lo scopo è quello di rimettere al centro gli obiettivi fondamentali dell'azienda, in modo che ogni membro del personale lavori per un obiettivo comune.
Da questi obiettivi scaturiscono i "Risultati chiave", che rappresentano i risultati concreti da raggiungere e la strategia da attuare per ottenerli e, in ultima analisi, realizzare la "missione" dell'azienda.
Henrik-Jan van der Pol, imprenditore e consulente olandese, la mette in questi termini:
L'obiettivo fornisce la direzione da seguire e i risultati chiave per raggiungerlo.
Ogni azienda ha una missione e una visione che sono l'essenza stessa della sua esistenza.
A tal fine, stabilisce gli obiettivi da raggiungere, che misura in base ai risultati chiave raggiunti e all'avanzamento dei compiti da svolgere.
In questo modo i team saranno sfidati e motivati e i dipendenti saranno più produttivi.
È importante non confondere il concetto di metodo OKR con quello di metodo SMART. Tuttavia, il metodo SMART consente di stabilire obiettivi motivanti per i team.
A differenza degli obiettivi S.M.A.R.T, una delle caratteristiche più importanti da tenere in considerazione è la natura ambiziosa degli obiettivi OKR (vi invito a confrontare il metodo SMART e il metodo OKR).
Sono progettati per portare i dipendenti fuori dalla loro zona di comfort e spingerli a eccellere, rompendo la routine quotidiana e creando un ambiente dinamico e motivante.
Gli OKR devono essere pubblici e condivisi con tutti i membri dell'azienda, in modo che tutti siano informati sul lavoro e sui progressi dell'azienda. Il lavoro di squadra è la chiave per raggiungere un obiettivo comune.
Prima di tutto, è bene spiegare ai vostri team cosa sono gli OKR e i risultati chiave, come vengono definiti e perché. Questo vi aiuterà a far sì che il vostro personale sia d'accordo con la strategia generale.
È inoltre consigliabile coinvolgere i team nella definizione degli obiettivi. Questo spesso genera una maggiore motivazione a raggiungerli e permette al personale di vedersi come forza trainante del successo dell'azienda.
E soprattutto non dimenticate: comunicare efficacemente gli obiettivi all'interno dell'organizzazione è uno dei fattori chiave per il successo.
Possono essere stabiliti a livello individuale o di team. Nella maggior parte dei casi, sono stabiliti a livello di team, al quale viene assegnata una serie di obiettivi da raggiungere, determinati in base alla strategia aziendale e correlati agli obiettivi generali.
I risultati chiave devono essere misurabili e facili da valutare, in modo che tutti possano definire i propri progressi. In media, definiamo da 3 a 4 Risultati Chiave per ogni obiettivo, in modo da avere una visione precisa e concreta.
In questa metodologia, riteniamo che gli obiettivi siano raggiunti quando si raggiunge il 60-70%. Non dimenticate che devono essere ambiziosi! Se i vostri team raggiungono sempre il 100% o superano gli obiettivi, allora non sono stati fissati correttamente.
L'obiettivo è strutturare il lavoro di ogni reparto, team e dipendente in modo che sia allineato con gli obiettivi dell'azienda.
Come Google, potete anche utilizzare gli "Stretch Goals". Si tratta di obiettivi molto difficili, se non impossibili, da raggiungere. Il loro ruolo è quello di creare un ambiente estremamente stimolante per i team, in modo che diano il massimo e anche di più.
Un avvertimento! L'uso degli "Stretch Goals" può diventare rapidamente controproducente, creando una sensazione di fallimento nei vostri team, che non riescono mai a raggiungere il loro obiettivo. In questo caso, il ruolo del manager sarà quello di chiarire che il mancato raggiungimento degli obiettivi non è sinonimo di fallimento, perché non stiamo puntando al 100%.
In realtà, cerchiamo un coinvolgimento e un progresso totale da parte dei nostri team. Per capire meglio la mentalità che sta alla base di questo metodo OKR, non c'è niente di meglio di un esempio concreto.
"Se domani mi pongo l'obiettivo di arrivare a 10 secondi nei 100 metri, è molto improbabile che ci riesca, nonostante l'intenso allenamento a cui mi sottoporrò. D'altra parte, l'intero percorso verso questo obiettivo mi permetterà di aumentare notevolmente le mie capacità in questo campo".
Per capirlo meglio, vediamo un esempio concreto: la riduzione del tasso di abbandono dei clienti.
Risultati principali :
👉 Aumentare il punteggio di soddisfazione dei clienti (NPS) da 7 a 9.
👉 Implementazione di una strategia di successo del cliente.
👉 Rispondere al 90% delle richieste in entrata (supporto / business / sviluppo) entro 24 ore.
In questo caso, i miei team conoscono l'obiettivo da raggiungere, il tempo concesso e i risultati precisi attesi. Nel corso dell'anno, potranno monitorare i loro progressi e adattare le azioni intraprese per raggiungere l'obiettivo. L'idea è anche quella di creare maggiori sinergie interne e rafforzare lo spirito di squadra.
Come avrete capito, l'obiettivo del metodo OKR è quello di creare un ambiente orientato alla performance e all'impegno, coinvolgendo tutti i membri dell'azienda. I risultati attesi forniscono la direzione da seguire e conducono ogni membro del personale lungo un percorso comune, con la stessa destinazione finale: il successo dell'azienda.
Una volta definite la missione e la visione, stabilite gli obiettivi per raggiungerli e rendeteli espliciti ai vostri team sotto forma di risultati chiave. A seconda del contesto e del profilo dei vostri team, potete fissare o meno obiettivi molto ambiziosi per sfidare i vostri team. In ogni caso, monitorate attentamente i risultati per rivalutare la vostra strategia, se necessario.
