La gamification è un concetto che può far sorridere quando si sa che si tratta di trasporre le meccaniche di gioco in un ambiente serio come quello aziendale.
Tuttavia, se consideriamo i risultati che si possono ottenere con la Gamification in termini di produttività, impegno dei dipendenti, aiuto reciproco o persino riduzione del turnover, capiamo subito perché è così popolare.
Per molti esperti del settore, la gamification non si limita all'utilizzo di meccaniche di gioco, ma è una mentalità che ha il potenziale di trasformare la nostra visione del business.
Per capire meglio cos'è e perché alcuni lo vedono come una grande leva di crescita, bisogna pensare a se stessi come a un giocatore:
🎖 È il gusto della sfida?
È il senso di realizzazione che si prova quando si raggiunge un obiettivo?
🕹 È la voglia di vincere e la tensione che si prova quando si gioca?
👋 Oppure sono le interazioni con gli altri che vi fanno divertire?
Il concetto di Gamification si basa sull'attenta selezione di elementi che motivano ogni profilo di giocatore, fornendo al contempo un contesto molto positivo, in quanto legato al piacere di giocare.
Ognuno ha un motivo per cui gli piace giocare e quindi ogni dipendente ha un giocatore d'azzardo al suo interno.
Viviamo in un'epoca in cui il gioco, e più specificamente il videogioco, è diventato fenomenale:
L'industria dei videogiochi è diventata più grande dell'industria musicale e cinematografica messe insieme 🕹
Più di un francese su due gioca regolarmente ai videogiochi, l'età media dei giocatori è di 35 anni, il 70% ha più di 20 anni e il 47% sono donne.
Il fatturato dell'e-sport si avvicina ormai al miliardo di euro e le vincite per il vincitore di alcuni tornei sono diventate superiori a quelle del Roland Garos o del Tour de France.💸
In un mondo sempre più competitivo, l'impegno dei dipendenti è diventato più che mai essenziale per continuare a essere innovativi, competitivi e soddisfare clienti sempre più esigenti.
Tuttavia, gli ultimi dati sull'impegno dei dipendenti, emersi da uno studio leader in materia (Gallup "State of the Global Workplace" 2017), sono più che preoccupanti:
In Francia, solo il 10% dei dipendenti dichiara di essere coinvolto nello sviluppo della propria azienda!
Ciò significa che in media il 90% dei dipendenti è disinteressato o attivamente disimpegnato, e questi dati sono ancora più preoccupanti quando si tratta delle nuove generazioni.
Ovviamente, questo ha importanti ripercussioni per le aziende. Lo studio Gallup stima che il costo del disimpegno è in media di 12.600 euro per dipendente all'anno!
Il coinvolgimento dei dipendenti sta diventando una questione essenziale e strategica per tutte le aziende, che sempre più spesso puntano sul coinvolgimento dei dipendenti per vincere la scommessa del coinvolgimento dei clienti.
Innanzitutto, è importante specificare che l'implementazione della gamification deve far parte di una strategia aziendale complessiva volta a creare un ambiente di lavoro stimolante. Deve essere preparata in anticipo per massimizzarne l'adozione. A tal fine, non c'è niente di meglio checoinvolgere i dipendenti e i manager nel processo, per costruire un'esperienza di qualità.
Se non è stata sufficientemente ponderata, c'è il rischio che venga percepita come un mezzo di controllo da parte dell'azienda, diminuendo così il benessere dei dipendenti e le prestazioni dei team.
Vi consigliamo inoltre di aumentare il numero di indicatori di performance. Che siano individuali e/o collettivi, il fatto che siano numerosi permette ai dipendenti di progredire sempre nel gioco e di distinguersi in determinate categorie in base ai loro profili, capacità e competenze.
Ad esempio, alcune aziende propongono indicatori quantitativi (numero di progetti firmati, numero di lead individuati, numero di interazioni con i clienti, ecc.) ma anche indicatori qualitativi come il tasso di soddisfazione dei clienti o il tasso di trasformazione. Altri manager non esitano a includere indicatori più legati alla vita dell'azienda.
Inoltre, è importante un'animazione regolare dei successi, anche quando sembrano minori. Il gioco non deve solo premiare i dipendenti con i risultati migliori, ma anche riconoscere i progressi e gli sforzi compiuti da tutti i partecipanti.
Infine, è essenziale includere nel programma di gamification ricompense legate ai risultati e che non premino solo i migliori. La scelta dei premi offerti deve essere pensata per motivare il maggior numero possibile di persone (bonus, carte regalo, ristoranti di squadra, donazioni ad associazioni, ecc.)
Noi di Fire Tiger crediamo che rimettendo i dipendenti al centro del gioco, offrendo loro un' esperienza di qualità, l'azienda sarà in grado di catturare la loro attenzione, sedurli e trattenerli.
La gamification ci offre l'opportunità di combinare divertimento e prestazioni, creando maggiori sinergie.
Allora, pronti a giocare? 🙂
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